17 – Castagnaccio… dolce come n’abbraccio

Dosi/persone
4
Tempo
45
Difficoltà
Bassa
Costo
Economico

Ingredienti


  • Mezza scorza di limone e arancio (tritati finemente);
  • 2 cucchiai di zucchero;
  • 50 gr d'uva sultanina;
  • 50 gr di gherigli di noci;
  • 50 gr di pinoli;
  • 350 gr di farina di castagne (buona mi raccomando!);
  • circa 3 bicchieri d'acqua;
  • olio extravergine d'oliva;
  • 1 pizzico di sale;
  • un pochino di burro.

Il castagnaccio è un dolce di farina di castagne, pinoli e uvetta, tipico di molte regioni italiane: Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna e Toscana. Dati gli ingredienti,  si intuisce che si tratta di un dolce autunnale che può essere accompagnato con della ricotta, mascarpone o miele di castagno.

Ciascuna zona in realtà propone una propria variante della ricetta: da alcune parti si aggiungono noci, da altre parti il rosmarino e così via.

A Livorno il castagnaccio non deve mai essere troppo alto altrimenti è considerato non troppo buono, e in tal caso è chiamato “toppone”. La ricetta tradizionale era ovviamente molto meno ricca di quella che si trova correntemente sulle tavole dei livornesi in autunno, infatti, in origine questo dolce era un modo per farsi passare in fretta la fame, riempiva ed era fatto con pochi ingredienti, facili da reperire.

Per fortuna i tempi sono cambiati e il castagnaccio è diventato il dolce autunnale per eccellenza in Toscana.

Non sono richiesti né particolari alimenti, né abilità nel preparalo e, come detto prima, ognuno può aggiungervi ciò che più preferisce. In questo caso, il Bocca propone la ricetta con uvetta, pinoli e noci.

Castagnaccio,dolce autunnale,il Bocca TV

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