261 – Brutti ma Buoni… finché non ti ci stoni

I brutti ma buoni, o mandorlati di San Clemente, sono dei dolcetti a base di mandorle e nocciole tipici della Toscana.

In pratica sono dei biscotti dalla forma irregolare e proprio per il loro aspetto non troppo bello ma dal sapore davvero goloso, hanno assunto il nome brutti ma buoni.

La realizzazione di questi dolcetti prevede l’utilizzo di pochi ingredienti: albumi d’uovo montati a neve, zucchero, scorza di limone, mandorle e nocciole.

Nella ricetta che ci presenta Il Bocca, come nell’originale, è prevista la doppia cottura che consiste nell’asciugatura dell’impasto in un pentolino come prima fase e la cottura in forno come seconda ed ultima fase.

Leggermente più laboriosa ma otterrete dei brutti ma buoni perfetti e molto più croccanti.

Scopriamo i passaggi per la realizzazione della ricetta.

In un mixer, tritate grossolanamente le mandorle e le nocciole. Montate gli albumi a neve fermissima, quindi incorporate la scorza di limone tritata finemente e poco per volta le mandorle e le nocciole assieme allo zucchero.

Mescolate delicatamente dal basso verso l’alto cercando di non far smontare gli albumi.

Versate il composto in un pentolino antiaderente e scaldate il tutto a fuoco bassissimo, mescolando continuamente fino a che l’impasto avrà assunto un colore ambrato e lucido.

Fate riposare il composto per qualche minuto.

Su di una teglia rivestita di carta da forno, disponete piccole porzioni di impasto che preleverete aiutandovi con un cucchiaio e infornate a forno già caldo e ventilato a 150 gradi per circa 25 minuti.

Per essere cotti a puntino i vostri dolcetti dovranno risultare leggeri e leggermente dorati.

Per finire, guarnite i dolcetti con una spolverata di zucchero a velo.

Brutti ma buoni, dolci tipici toscani, mandorle e nocciole, il Bocca TV