114 – Frati… un ci vole l’avvo’ati!

Dosi/persone
8
Tempo
30
Difficoltà
Alta
Costo
Economico

Ingredienti


  • 2 uova
  • 1 cucchiaio d'essenza di limone
  • 50 gr di burro
  • 500 gr di farina
  • 25 gr di lievito di birra
  • 1 bella tazza di latte
  • zucchero
  • un pizzico di sale
  • olio di semi d'arachidi per friggere.

I frati sono conosciuti in tutta Italia ed hanno nomi diversi a seconda della zona in cui vengono preparati. Ad esempio nel Lazio e in Emilia Romagna si chiamano genericamente ciambelle, in Campania si chiamano graffe o zeppole, in Toscana bomboloni ma soprattutto frati per via della forma che ricorda vagamente la chierica dei frati.

Sono infatti delle golosissime ciambelle dolci di pasta lievitata, fritte e cosparse di zucchero. Sono ottimi gustati appena pronti, bollenti. La preparazione è piuttosto lunga in quanto occorre aspettare varie fasi di lievitazione della pasta, ma il risultato ripagherà gli sforzi. Una volta terminata la lievitazione si può procedere coppando la pasta utilizzando un qualsiasi stampo del diametro di circa 12 cm.

Difficilmente i frati non piacciono: talmente sono buoni che in un attimo finiscono. Inoltre, grazie alla spiegazione del Bocca, si riuscirà ad ottenere un impasto ottimale per dar vita a tanti golosissimi frati.

Frati, il Bocca TV

Frati, il Bocca TV