558 – Minestra di cavolo nero e pane agliato… ci farei un bell’agguato!

Una ricettina di altri tempi, che utilizzavano gli antichi cavatori nell’alta versilia, dove spaccavano il marmo. Si accosta molto al nostro bordatino toscano, ma è differente, da provare. Per i nostri amici vegani, evitare il parmigiano ed è fatta!

Preparazione della minestra di cavolo nero con pane agliato

Cuocete precedentemente i fagioli e tenete anche l’acqua di cottura seguendo questo procedimento. 
Filtrate i fagioli, metà di questi andranno frullati con un ramaiolo di acqua di cottura, aggiungete la purea di fagioli alla pentola con l’acqua di cottura, mettete sul fuoco, coprite  e fate  cuocere a fiamma bassa.

In un altra pentola mettete a scaldare 5/6 cucchiai di olio e aggiungete il trito di odori con 2 foglie di salvia, fate soffriggere per circa 10 minuti.

Pulite il cavolo nero, eliminate le parti più dure e se avete le foglie grandi tagliatelo a listarelle.

Pulite e tagliate a dadini le patate.

minestra cavolo nero - preparazione

Quando il soffritto si sarà imbiondito aggiungete la passata di pomodoro e dell’acqua, mescolate bene e fate cucinare per 15 minuti, trascorso questo tempo, salatelo ed aggiungetelo nella pentola con il brodo e la purea di fagioli, aggiungete le patate ed il cavolo nero, portate ad ebollizione abbassate la fiamma coprite e fate cuocere almeno mezz’ora.

Trascorso il tempo necessario, aggiungete i fagioli interi, fate insaporire e cuocere scoperto per altri 15/20 minuti.

Agliate le fette di pane tostato, adagiatele all’interno di scodelle (preferibilmente di terracotta) e ricoprite di zuppa. Spolverate generosamente di parmigiano e servite ai vostri ospiti.

Buon appetito!

minestra di cavolo nero