Primi e Minestre

Primi piatti toscani di terra, di pesce, vegani e vegetariani. Tante proposte Made in Tuscany di primi piatti, consigliati dal cuoco livornese Simone Bocca de Il BoccaTV. Ironia, bontà e tanti bei sapori per i vostri palati, sono assicurati!

120 – Pappardelle di Montenero… deli’ate per davvero!

Le pappardelle di Montenero sono una ricetta semplicissima da realizzare, adatta per quando le idee in cucina scarseggiano e si vuole proporre qualcosa di diverso dal solito. Il piatto, che prende nome dalla zona di Livorno, Montenero, è molto ricco: per il sugo infatti si utilizzano carciofi, salsiccia, baccelli, tutti legati dall’immancabile salsa di pomodoro.

148 – Sburrita… e la fame è già sparita!

La sburrita è un piatto povero, una sorta di zuppa di baccalà, tipico dell’isola d’Elba. Anche in questo caso, come per il Gurguglione del quale abbiamo già parlato, servono pochi ingredienti e tutti poco dispendiosi. Per la cottura della zuppa servirà una mezz’oretta in modo che il sapore del pesce possa sprigionarsi a dovere. 

161 – Maccheroni al vecchio sugo livornese… queste si che son sorprese!

I maccheroni al vecchio sugo livornese sono una ricetta tradizionale della cucina labronica. Il sugo in questione è molto semplice, proprio perché deriva da una tradizione povera, a base di pochi ingredienti tutti molto economici.

163 – Linguine alla gallinella… butti giù anche la padella!

Le linguine alla gallinella sono un formidabile primo piatto di mare che racchiude in sé tutto il sapore che a Livorno si ama gustare. La ricetta è molto semplice e prevede come unico passaggio lievemente più complicato la sfilettatura dei pesci, ma con i consigli del Bocca, non si riscontrerà alcun tipo di problema.

173 – Zuppa lombarda… e la fame non tarda!

La zuppa lombarda i lombardi non sanno neppure che cos’è, infatti, il vero nome della ricetta proposta sarebbe la zuppa per i lombardi. La storia e la nascita di questa zuppa avviene a Firenze durante gli anni della costruzione della Faentina (1880-1893, con apertura nel 1913 della diramazione Borgo San Lorenzo-Pontassieve), una ferrovia che, passando per la magnifica valle del Mugello, attraversa con numerose gallerie e ponti l’Appennino.

177 – Minestra di farro… ce ne vole un autocarro!

La minestra di farro è una zuppa tipica della Garfagnana, area toscana compresa tra le Apuane e l’Appennino Tosco-emiliano, dove il farro viene coltivato. Il farro è infatti un tipo di frumento antichissimo che nei secoli ha trovato i più disparati impieghi in cucina da pane a focacce, da minestre a dolci e molto altro.

180 – Orecchiette alla Martina… ci farei una capatina!

Le orecchiette alla Martina sono una delle tante sfiziosità proposte dal Bocca. Si tratta di un primo piatto di terra poco elaborato nella preparazione ma molto gustoso e ricco negli ingredienti. Questo piatto, infatti, è un’idea originale e saporita da provare e far assaporare ai commensali.

190 – Passatelli toscani… e di stucco ci rimani!

I passatelli toscani sono la rivisitazione regionale del tipico piatto marchigiano-romagnolo. Tradizionalmente si preparano unendo insieme uova, pane, formaggio e noce moscata. Il Bocca li propone con la farina al posto del pane e con gli spinaci per renderli ancora più gustosi e saporiti.

197 – Tagliatelle alla cipolla… me le porto anche a tracolla

Le tagliatelle alla cipolla sono uno squisito primo piatto tutto di terra ed estremamente semplice e veloce da realizzare. Si tratta di un sugo piuttosto carico a base di pancetta e cipolle, ideale per le prime giornate fredde dell’anno, che si prepara in poco tempo.

200 – Linguine ai cannolicchi… dentro al piatto ti ci ficchi!

Le linguine ai cannolicchi o meglio, ai coltellacci, come si è soliti chiamare a Viareggio questi molluschi, pescati prevalentemente nel periodo invernale, sono un ottimo primo piatto di mare dal sapore molto delicato. Per realizzarlo occorre per prima cosa lasciare i cannolicchi in acqua per almeno un’oretta in modo che rilascino i residui a dovere.